13/02/2022 Zucco Canal Burro (Buio)

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“Il Peplo Rupestre”

Mutila dea, tronca le braccia e il collo,
la cima dell’Altissimo t’è ligia.
È tua la rupe onde alla notte stigia
discese il bianco aruspice d’Apollo.
La cruda rupe che non dà mai crollo,
o Nike, il tuo ventoso peplo effigia!
La violenza delle tue vestigia
eternalmente anima il sasso brollo.
Quando sul mar di Luni arde la pompa
del vespro e la Ceràgiola è cruenta
sotto il monte maggior che la soggiòga,
sembra che dispetrata a volo irrompa
tu negli ardori e sul mio capo io senta
crosciar la foga dell’immensa foga.

Gabriele d’Annunzio
 

Interessante elevazione del versante marittimo della Cresta del Vestito, con versanti dirupati dall'aspetto inaccessibile salvo che verso oriente. Cima scarsamente frequentata, con vedute a volo d'uccello sulla zona della Chiesa del Diavolo.

Attenzione!
La presente pagina non vuole in alcun modo essere una guida escursionistica o alpinistica, ma un semplice racconto di una giornata e la segnalazione di una bellezza naturale e culturale. Quindi, la presente pagina non sostituisce ma presuppone la consultazione delle guide e della cartografia in commercio. In alcun modo l'autore e il sito si assumono alcuna responsabilità di qualsiasi ordine giuridico e legale per eventuali danni o incidenti. L'uso delle informazioni della
presente pagina sarà sempre a proprio rischio e pericolo. A questo proposito, prima di effettuare le escursioni, si consiglia di chiedere sempre informazioni aggiornate, riguardanti lo stato dei sentieri che si intendono percorrere, alle Sezioni CAI che ne curano la manutenzione.
Ricorda inoltre che tutte le valutazioni circa le difficoltà delle escursioni, riportate sul sito, sono prettamente soggettive.

 
Percorso: Imbocco galleria di M. Pelato 1045 m - sent. 150 - spuntoni 1166 m - deviazione - Foce del Canal Buio 1160 m - Zucco del Canal Buio 1190 m - Foce del Canal Burro- sent. 150 - Imbocco galleria di M. Pelato 1045 m

 

Come Arrivare :  Seguire le indicazioni per Castelnuovo Garfagnana.
Dala Versilia: Occorre percorrere la strada provinciale oltrepassando Ruosina, Retignano e Levigliani, quindi imboccare la galleria del Cipollaio e scendendo dopo la galleria ad un bivio prendere a sinistra verso Arni.
Si oltrepassa il paese e dopo una galleria si raggiunge l'albergo Le Gobbie (1087 m).
Si Parcheggia appena fuori dalla galleria, su strada di cava
Da Massa: passando per Altagnana ed Antona si supera la galleria del Vestito che porta in provincia di Lucca.
INDICAZIONI STRADALI
 

  
Breve tratto del CAI 150 ( Per Passo Sella)

Tempo di percorrenza: Imbocco galleria di M. Pelato - Zucco del Canal Buio: 1h
Zucco del Canal Buio - Imbocco galleria di M. Pelato: 45'
-  dislivello salita: 170 m; discesa: 170 m

        

Classificazione: EE Allenati -  due brevi passi di II grado; roccia buona, lasciate due soste
 
Acqua: Alle Gobbie

Periodo consigliato:  
Tutto l'anno, sconsigliato con neve o ghiaccio
  Traccia Google Earth -   Traccia GPS Dal sito Wikipedia

La traccia GPS non è sempre attendibile potrebbe avere anche diversi metri di scarto, non fare affidamento solo su di questa

 
Punti sosta: Nessuno

 

Salita

Dall'imbocco della galleria di M. Pelato 1045 m, lato Arni, si segue la marmifera del M. Altissimo fino a quando questa curva decisamente a sinistra; sulla destra prosegue il sent. CAI 150 (tabelle), in moderata ascesa tra bosco rado e cespugli, poco sotto lo spartiacque.
Un punto è caratteristico: alcuni spuntoni di roccia, simili a dei denti (1166.8 m CTR2000NUM).
Una decina di metri più avanti, subito dopo una grande roccia, sulla sinistra c'è un piccolo ripiano erboso: a ben guardare è l'inizio di una traccia di sentiero (un faggio ne ha occupato la sede, mascherandolo) [ore 0.20]
La labile traccia scende di qualche metro, compiendo un semicerchio a sinistra: rimontando uno scalino roccioso si esce allo scoperto. Si continua per facili rocce ben appigliate, contornando a meridione la salienza quotata 1193.1 m sulla CTR2000NUM.
Una breve salita conduce al sommo delle quote 1171.8 m e 1169.8 m, con evidenti tracce di bivacchi da parte delle capre selvatiche. Da qui è possibile osservare tutti i dettagli del ripido ma accessibile versante Est dello Zucco del Canal Burro.
Una discesa di una decina di metri (fare attenzione ai detriti e all'esposizione sul precipite Canale Buio, verso Nord: Canal Burro secondo la testimonianza del pastore Rolando di Renara), conduce facilmente alla sottostante Foce del Canal Burro (nome proposto) 1159.8 m CTR2000NUM.

Portandosi verso Sud, perdendo qualche metro, si va ad intercettare una rampa di buona roccia e ben appigliata, la quale permette di guadagnare quota con facilità (I e un breve passo di II grado) fino al margine destro di un canalino che sprofonda nel sottostante canale. Svoltando a sinistra (roccette, detriti e zolle erbose) e passando presso un cespuglio di ginepro fenicio, si tocca un intaglio caratteristico (sosta da noi lasciata: cordino attorno a un masso).

Da qui, guardando verso la vicina vetta, si indovina il percorso più semplice: una rampa erbosa con tracce di passaggio delle capre, con sulla sinistra rocce ben appigliate (al di là di queste: precipizio di 100 m).
Sfruttando le tracce e le rocce, di buona qualità, si risale la rampa prevalentemente erbosa (è consigliabile procedere assicurati per via dell'esposizione), che verso la fine presenta un breve passo ripido valutabile di II grado: in questo punto, sulla roccia che fa da sponda destra, ci sono uno spit e un cordino all'apparenza molto vecchi (35-40 anni circa).

Si sbuca quindi sulla vetta, un po' stretta ma comunque in grado di ospitare 4-5 persone comodamente sedute.
Veduta assai interessante sulle selvagge montagne circostanti. La sensazione di vuoto è palpabile.

 

Discesa

Alpinisti esperti di terreni apuani possono scendere senza assicurarsi: tuttavia è prudente farlo, visto il terreno ripido ed esposto.
Un sasso della cima è stato da noi attrezzato con cordino per una prima calata di 10 metri fino all'intaglio (sosta con cordino).
Dall'intaglio ci si può calare lungo la massima pendenza per altri 25 metri circa fino alla sottostante rampa di accesso.

Per il resto, si segue la via dell'andata.

Relazione dal sito Vado e Torno in Montagna, Avventure ed esplorazioni sulle Alpi Apuane http://www.vadoetorno.altervista.org/index.php/itinerari/13-sottogruppo-m-tambura-cresta-di-sella/233-zucco-canal-burro
Autore Mirto Blasich

Ciao, alla prossima!

Foto escursione