Il Monte Ortigara (2105 m) č situato al
confine fra Veneto
e Trentino-Alto
Adige, sul bordo settentrionale dell'Altopiano
di Asiago.
Fu teatro di una terribile battaglia, nota appunto come Battaglia
dell'Ortigara, durante la Prima
Guerra Mondiale, fra il 10
e il 29
giugno 1917,
che vide protagoniste 22 battaglioni alpini
nel tentativo della conquista del monte.
Il Monte fu da allora chiamato "calvario degli Alpini"; nel settembre
1920 vi si tenne la
prima Adunata
nazionale degli alpini in modo spontaneo, che vide circa 400 persone
confluire sulla cima per deporvi una colonna mozza a memoria dei caduti, recante
la scritta Per non dimenticare.
In occasione della 79° Adunata nazionale degli alpini, il 13
maggio 2006 vi
confluirono circa 1000 persone a ricordo dei tragici fatti del 1917.
Il Monte Zebio (1706 m.) divenne un caposaldo della linea di esistenza austriaca, attaccato ripetutamente dagli italiani con esito negativo. Sullo sperone roccioso della Lunetta gli italiano realizzarono un osservatorio con gallerie che permettevano di salirvi per mezzo di scale a pioli. Sotto i due eserciti costruirono delle gallerie di mina e contro mina. Fu cosė che l'8 giugno 1917, probabilmente accesa da un fulmine, scoppiava la mina italiana facendo scoppiare anche quella austriaca: 120 soldati italiani persero la vita e anche 40 ufficiali della Brigata Catania che dalla Lunetta stavano studiando le posizioni del nemico in vista dell'imminente Battaglia dell'Ortigara.